di sa_fe
Se è vero che il sole e la terra di Sicilia donano ai prodotti alimentari proprietà organolettiche e nutrizionali uniche al mondo, il gruppo Facebook “Compra siciliano – Passa parola”, che ha da poco raggiunto il lodevole traguardo di 22.000 iscritti, nasce dalla necessità di tutelare il “Made in Sicily”.
Tuttavia, non devono essere solo i motivi di salubrità a spingerci all’acquisto di prodotti nati nell’isola. Infatti, come sostengono gli ideatori del gruppo, attraverso l’acquisto dei prodotti siciliani si potrà:
- incentivare il lavoro nell’isola;
- valorizzare il lavoro degli agricoltori siciliani;
- dare sostegno economico a chi lavora la terra e alle loro famiglie;
- prevenire il dissesto idrogeologico del nostro territorio;
- combattere l’inutile inquinamento dovuto al trasporto di prodotti già esistenti in Sicilia.
Intervistati da Sicilia più, gli ideatori di “Compra siciliano – Passa parola” hanno sottolineato come il loro non sia un gruppo nato con l’obbiettivo di alimentare l’intolleranza verso i prodotti e i popoli di altri Stati o Regioni. A tal proposito, gli autori hanno precisato: “tutti i messaggi (post), che lasciassero trasparire una qualsiasi forma di ostilità culturale, non verranno pubblicati, in quanto ogni idea sarà sempre da noi veicolata”. Ancora: “il nostro è un gruppo di disobbedienza pacifica ed operativa, il cui unico obiettivo è quello di salvaguardare la sovranità culturale, politica ed economica di una terra che nessuno può distruggere, privandola delle sue enormi capacità produttive.”